Per la divulgazione dell'Ebraismo Italiano le tradizioni e la Storia dell'Ebraismo Sefardita

Yael Amato
yamato@diariojudio.com

I am promoting a Jewish Movement in South Italy where Jews from Sefardi origins can reconnect with their father's heritage. Not only they should come back by rediscovering these Jewish roots, but more important they should be able to recuperate them in the most similar way and close to the traditions belonged to their old families. What is very little known, is that Sefardi traditions got lost during the Inquisition but not completely, the importance to bring back to light all the traditions of the past is a relevant part of the coming back of these Jews, the Anusim. To encourage the research not only through history, but a practical research where people themself are part of it, and to give more space to know more about costumes of Christianos Nuevos, should be taken into account. To consider Anusim part of the Jewish Nation and to allow them to come back within their traditions rather than an enforced Conversion, I believe is a Mizvah. Too often these Jews have been sxcluded in certain circumstances by more resrictive, integralist Communities, or have been forced to undergo' a full conversion as if they were not counted as Jews.

It is actually sad, to think of the destiny they had to undergo' and the misfortune which occurred for a very long period of time more than 350 years, during the Inquisition. Recent studies have proved the presence of at least 40% Jews in South Italy during Inquisition times, the majorityof them being already expelled from Spain as Christianos Nuevos, where only the minority of them could flee abroad and return openly Jewish, mostly in Salonicco, Izmir, Rodi the Americas, and North Europe. The remaining ones had to opt for remain in the country and still be descendant of Christianos Nuevos, with all the traditions typical of these groups' of Jews.

Rabbi Barbara Aiello, has been working for the last ten years on a revival of Jewish life, therefore she has in 2007 opened Ner Tamid del Sud Synagogue where many Anusim and Jews from America participate. It is the first Synagogue in Calabria after 500 years and recently a Sefer Torah was brought to Sicily in Palermo, to the growing Chavoura' led by Salvo Asher Parrucca, a valid student of Rabbi Aiello who with the support of Enzo Li Calzi have given a wonderful examples of how Jewish life is coming back to Sicily.

On the 14th of July my son Alessandro Joseph Avraham will take his Bar Mizvah in Serrastretta, and it will be the first Bar Mizvah completely in Italian, with an Italian boy. His gift for Torah is wonderful, a great inspiration from above, which will make many Jews understand what is the soul inside a young person and a Jewish soul. It is so important for all of us to invest with young people like him, and hpefully many more. He will in this occasion play some Jewish music on his cello. Being myself a musician, I believe there is no better words than the ones of music. These words, the notes, can go fast above and will communicate directly to people's heart.

 

Yael Amato
yamato@diariojudio.com

Sto promuoverdo un movimento ebraico nel Sud Italia, dove gli ebrei sefarditi  possano  riconnettersi con il patrimonio dei padri. Essi non devono solo tornare riscoprendo queste radici ebraiche, ma più importante dovrebbero essere in grado di recuperarle nel modo piu' vicino alle antiche tradizioni appartenenti alle loro famiglie. Ciò che è molto poco conosciuto, è che le tradizioni sefardite durante l'Inquisizione si sono  perse, ma non del tutto, l'importanza di riportare alla luce tutte le tradizioni del passato è una parte rilevante del ritorno di questi ebrei, gli  Anusim. Per incoraggiare la ricerca, non solo attraverso la storia, ma una ricerca pratica in cui le persone fanno parte del ritorno  e per dare più spazio per sapere di più sui costumi dei nuovi cristiani, tutto cio' necessariamente va  preso in considerazione. Gli Anusim sono  da considerarsi parte della nazione ebraica ed e' necessario  permettere loro di tornare all'interno delle loro tradizioni originarie  piuttosto che una conversione forzata, e  credo sia una Mizvah. Troppo spesso questi ebrei sono stati in talune circostanze esclusi da rabbini , Comunità integraliste  o sono stati costretti a subire un processo di  conversione invece di un processo di ritorno senza essere considerati come ebrei quali sono.

In realtà è triste, pensare al destino che hanno dovuto subire e la sfortuna e le circostanze che si sono verificate per un periodo di tempo molto lungo più di 350 anni, durante l'Inquisizione. Recenti studi hanno dimostrato la presenza di almeno il 40% degli ebrei del Sud Italia In epoca dell'Inquisizione, la maggioranza già espulsi dalla Spagna come conversos o cristianos nuoevos, di  cui una minoranza di loro fuggirono all'estero potendo ritornare apertamente ebrei recandosi  per lo più a  Istambul, Salonicco, Izmir, Rodi le Americhe, e nel Nord Europa. I rimanenti essendo meno agiati economicamente, furono costretti a restare nel paese pur rimanendo tutt'oggi  discendenti deii "cristiani nuovi", con tutte le tradizioni tipiche di questi gruppi di ebrei.

Rabbi Barbara Aiello, ha lavorato negli ultimi dieci anni su una rinascita della vita ebraica, quindi ha aperto nel 2007 la Sinagoga Ner Tamid del Sud agli Anusim dove molti ebrei dall'America di origini Italiane partecipano contribuendo alla rinascita, oltre a famiglie da tutto il Sud Italia. E' a prima Sinagoga in Calabria dopo 500 anni ed è stato recentemente donato  un Sefer Torah portato in Sicilia a Palermo, per l'inagurazione della  Chavoura' guidata da Salvo Parrucca, uno studente di Rabbi Aiello, che con il supporto di Enzo Li Calzi hanno dato splendidi esempi di come la vita ebraica è tornata in Sicilia.

Il 14 luglio mio figlio Alessandro Yosef  Avraham farà il suo Bar  Mizvah a Serrastretta, e sarà il primo Bar Mizvah completamente in italiano, con un ragazzo italiano. Il suo dono per la Torah è meraviglioso, di grande ispirazione dall'alto, che renderà molti ebrei  capaci di capire che cosa è l'anima all'interno di una persona giovane e cosa sia un'anima ebraica. E 'così importante per tutti noi  investire con i giovani come lui. In questa occasione  suonera'  musica ebraica  sul suo violoncelloa. Essendo una musicista io stessa, credo che non ci sono parole migliori di quelle della musica. Queste parole, le note, possono andare veloci  e comunicare  direttamente al cuore della gente.